Cenni biografici

Dante Restelli, fondatore della Scuola Parrocchiale di Canto “S. Cecilia” da cui poi nascerà la Cappella Musicale dei Pueri Cantores

1934
Il Signor Dante Restelli, appassionato di musica e cultore di canto corale, unisce un gruppo di ragazzi ai “cantori” della Prepositurale di San Vittore di Rho, con l’intento di solennizzare, con la polifonia, i sacri riti domenicali e le festività liturgiche.
E’ così costituita la Scuola Parrocchiale di Canto “S. Cecilia”.

1943-1945
Gli eventi bellici costringono all’assenza il Signor Restelli, per l’adempimento degli obblighi militari.
Nella conduzione della Corale lo sostituisce un ragazzo che studia musica: Luigi Toja.
In seguito Luigi Toja continuerà la sua collaborazione come organista ed istruttore di coro.

1949
La Scuola di Canto “S. Cecilia” è fiorente. I ragazzi del coro sono numerosi e pieni di entusiasmo: non si accontentano di cantare soltanto in chiesa.
Nasce l’idea di associarsi alla Federatio Internationalis Pueri Cantores sorta a Parigi ad opera di Monsignor Maillet, fondatore de “Les Petits Chanteurs à la Croix de Bois”.
L’iscrizione alla Federatio Internationalis non resta una formalità, ma diviene un programma al quale i Pueri Cantores di Rho si uniformano nello spirito e nella lettera.

Luigi Toja, uno dei maggiori organisti del ‘900. Le sue interpretazioni di Bach e Reger sono entrate nella storia.

1957
A Luigi Toja, che ha conseguito i diplomi di pianoforte, organo e composizione organistica al Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano, viene conferito ufficialmente l’incarico di Direttore di Coro.
A Bologna, in occasione del Congresso Eucaristico, ha luogo il raduno internazionale dei Pueri Cantores. Il gruppo di Rho partecipa e si stabiliscono i primi contatti con i Pueri Cantores di diverse nazioni.

1958
Al Teatro “De Amicis” il 22 novembre si festeggia la patrona della musica “S. Cecilia” con un concerto polifonico offerto a tutta la cittadinanza di Rho.
Il successo è lusinghiero: il pubblico entusiasta applaude calorosamente.
L’attività concertistica, che negli anni a venire avrà uno sviluppo ed un riconoscimento internazionale, ha avuto il suo battesimo.
Una casa fonografica milanese inizia una serie di dischi di musica polifonica avvalendosi della prestazione dei Pueri Cantores di Rho. Anche la Radiotelevisione Italiana chiede la collaborazione dei Pueri Cantores di Rho.

Dal 1958 in poi, concerti polifonici e dischi incisi sono una attività ordinaria ed una crescente affermazione.