Tratto da Ekojournal.it del 01 maggio 2017
Una tradizione che ha richiamato un pubblico attento e partecipe.
Clima di festa ma anche di profonda condivisione spirituale al concerto dei Pueri Cantores, diretti da Andrea Perugini, tenutosi in Chiesa domenica 7 maggio, un concerto dedicato a San Vittore.
Alla presenza del prevosto Don Giuseppe Vegezzi, del sindaco di Rho Pietro Romano e di un folto pubblico, i Pueri Cantores, affiancati dal coro Gli Amici Cantori di Milano, hanno presentato un programma ricco e variegato, con un unico filo conduttore: la musica sacra come strumento di elevazione spirituale e preghiera comunitaria, un obiettivo che dal 1934 vede impegnato questo coro nel servizio alla liturgia proprio nella Chiesa Prepositurale di San Vittore.
Il concerto si è aperto con la solenne interpretazione della Toccata e Fuga in Re Minore di J. S. Bach, eseguita all’organo da Michele Santoro.
Poi un susseguirsi di musica corale di varie epoche, il cinquecento con Monteverdi, il seicento con Pachelbel, l’ottocento con Brahms e Mendelssohn.
Il pubblico ha mostrato di apprezzare questa versatilità del complesso corale, la sua capacità di calarsi nelle diverse dinamiche musicali e spirituali e le grandi potenzialità espressive del soprano solista Simge Buyukedes.